mercoledì 1 agosto 2018

Raspberry Pi 3 come ripetitore Wi-Fi (extender)

Requisiti: 1x adattore wi-fi aggiuntivo USB

sudo bash
apt-get install hostapd dnsmasq


Decommenta e modifica queste righe in /etc/dnsmasq.conf:
interface=lo,uap0
no-dhcp-interface=lo,wlan0
dhcp-range=192.168.2.100,192.168.2.200,12h


Modifica /etc/hostapd/hostapd.conf (cambia ssid e wpa_passphrase a tua scelta):
interface=uap0
ssid=pi-repeater
hw_mode=g
channel=6
macaddr_acl=0
auth_algs=1
ignore_broadcast_ssid=0
wpa=2
wpa_passphrase=0123456789
wpa_key_mgmt=WPA-PSK
wpa_pairwise=TKIP
rsn_pairwise=CCMP


Aggiungi a /etc/network/interfaces:
auto uap0
iface uap0 inet static
address 192.168.2.1
netmask 255.255.255.0 


Apri un nuovo file:
nano /usr/local/bin/hostapdstart 

e aggiungi:
iw dev wlan0 interface add uap0 type __ap
service dnsmasq restart
sysctl net.ipv4.ip_forward=1
iptables -t nat -A POSTROUTING -s 192.168.2.0/24 ! -d 192.168.2.0/24 -j MASQUERADE
ifup uap0
hostapd /etc/hostapd/hostapd.conf 


Cambia i permessi a /usr/local/bin/hostapdstart:
chmod 667 /usr/local/bin/hostapdstart

Modifica e aggiungi all'inizio di /etc/rc.local:
hostapdstart >1&
O aggiungi soltanto hostapdstart se non vuoi vedere detagli o se non vuoi che si avvii automaticamente.

Ignora i seguenti step se wlan0 è funzionante.
Inserisci in /etc/network/interfaces rimuovendo tutti le linee che fanno riferimento a wlan0, poi aggiungi:
auto wlan0
iface wlan0 inet dhcp
wpa-ssid ssidofAP
wpa-psk a03133ea3333471b0d33dbd1b2b19233294649968537c35904eb3389a7df65ba


Sostituisci la wpa-psk con quella generata digitando:
wpa_passphrase ssid_del_tuo_AP tua_password_WPA

Il file /etc/network/interfaces completo dovrebbe essere come questo:
auto wlan0
iface wlan0 inet dhcp
wpa-ssid ssidofAP
wpa-psk a03133ea3333471b0d33dbd1b2b19233294649968537c35904eb3389a7df65ba

auto uap0
iface uap0 inet static
address 192.168.2.1
netmask 255.255.255.0

sabato 12 novembre 2016

Rendere pubblico il servizio IIS Express di Visual Studio

Aggiungere su [YourName]\Documents\IISExpress\config\applicationhost.config:
<binding protocol="http" bindingInformation="*:57197:192.168.0.68" /> 

Su Visual Studio 2015 il percorso del file è spostato sulla cartella nascosta:
C:\Users\[Utente]\Documents\Visual Studio 2015\Projects\admin\.vs\config

Abilitare connessioni verso questo IP e porta:
netsh http add urlacl url=http://192.168.0.68:57197/ user=everyone

Aprire il firewall dall'esterno per connessioni sulla porta 57197:
netsh advfirewall firewall add rule name="IISExpressWeb57197" dir=in protocol=tcp localport=57197 profile=private,domain remoteip=localsubnet action=allow

In caso si volesse rimuovere quanto fatto sopra:
netsh http show urlacl
netsh http delete urlacl url=http://192.168.0.68:57197/

giovedì 18 agosto 2016

Rimuovere il popup di sessione gratuita su Teamviewer

Premere WIN+R, digitare "regedit" e premere invio.
Navigare fino a:
\HKEY_CLASSES_ROOT\TeamViewerSession\shell\open\command
fare doppio click sulla cella "data":
"C:\Program Files (x86)\TeamViewer11\TeamViewer.exe" --play "%1"
e lasciare vuoto

Rimuovere il popup di sessione gratuita su Teamviewer

Premere WIN+R, digitare "regedit" e premere invio.
Navigare fino a:
\HKEY_CLASSES_ROOT\TeamViewerSession\shell\open\command
fare doppio click sulla cella "data":
"C:\Program Files (x86)\TeamViewer11\TeamViewer.exe" --play "%1"
e lasciare vuoto

sabato 6 febbraio 2016

Risolvere l'installazione incompleta di Yosemite Zone in Virtualbox

Almeno per me, il processo di Yosemite Zone in Virtualbox si è bloccata a 6 minuti dalla fine. Vediamo come finalizzare l'installazione.
(funzione anche in VMware)
  1. Arresta la macchina virtuale dopo che si è bloccato il processo di installazione consueto
  2. Riavviala, premi F8 su Virtualbox per selezionare le opzioni di avvio: scegliere la partizione
    hd(0,2) <nome_partizione>
    e digitare le opzioni:
    -s -v -x
  3. Arrivati al terminale bash, inserire i due comandi sotto per montare il root device
    /sbin/fsck -fy
    /sbin/mount -uw /
  4. Adesso spostarsi nella cartella:
    cd /.OSInstallSandboxPath/Scripts/
    e visualizzare i file in essa contenuti:
    ls
  5. Nei file cercare la cartella nella forma Hackintosh.Zone.Post-Script.xxxxxx (è diverso per ogni installazione) e quindi spostarsi in quest'ultima:
    cd Hackintosh.Zone.Post-Script.xxxxxx
    e eseguire:
    ./postinstall
  6. Alla fine del processo, anche se con alcuni errori, digitare:
    exit
Si arriverà alla schermata di login :)

martedì 17 novembre 2015

Sviluppare applicazioni in XCode 7 senza Apple Developer Account - iPhone, iPod, iPad


  1. In XCode, aggiungere il proprio IdApple in XCode -> Preferences -> Account, come spiegato nel sito ufficiale Apple
  2. Nel project navigator, selezionare il progetto, quindi spostarsi nella scheda General
  3. Alla voce Team, selezionare l'account aggiunto precedentemente
  4. Collegare il device al Mac e selezionarlo come dispositivo di debug
  5. Sotto alla voce Team, dovrebbe essere apparso un pulsante "Fix Issue" (se così non fosse, cambiare schermata e riprovare)
  6. Una volta premuto su "Fix Issue", lanciate il debug e la vostra app verrà installata
  7. A questo punto, dovrete abilitare l'account da sviluppatore nel device, come spiegato nella guida ufficiale Apple

sabato 27 giugno 2015

Usare Whatsapp contemporaneamente su iPhone e iPad con iOS 8.x

Il tutto è possibile grazie al servizio https://web.whatsapp.com/ utlizzando un Fake User Agent per accedere da iPad.
Occorrente:
  1. Abilitare Whatsapp Web su iPhone
    Whatsapp web è ancora disponibile solo per sistemi Android. Il primo passo sarà quindi quello di abilitare il servizio web su iOS utilizzando un tweak di Cydia. Su Cydia, installare il pacchetto "WhatsApp Web Enabler" dalla repo di BigBoss:
  2. Modificare l'User Agent di Safari
    Whatsapp Web riconosce l'User Agent del browser, e nega l'accesso alla versione mobile di Safari installata di default su tutti gli iDevice. Se infatti si prova ad andare su https://web.whatsapp.com da iPad, otterremo il seguente messaggio:
    Andremo quindi a inserire un fake User Agent in modo da far credere al servizio che stiamo accedendo da un pc con un desktop-browser.
    1. Installare iTunes, andare in Modifica > Preferenze > Dispositivi e spuntare la voce "Impedisci a iPod, iPhone e iPad di sincronizzare automaticamente
    2. Collegare l'iPad ed effettuare sincronizzazione e backup completo. Al termine, chiudere iTunes
    3. Scaricare ed installare iBackupBot for Windows o Mac (a noi ci basta la versione di prova)
    4. Avviare iBackupBot e selezionare il backup più recente in cima alla lista nel pannello a sinistra:
    5. Espandere "User App Files" > "com.apple.mobilesafari" > "Library" > "Preferences"
    6. Aprire facendo doppio click il file "com.apple.mobilesafari.plist" nel riquadro centrale. Cliccare su "Cancel" nella finestra di dialogo che appare:
    7. Alla fine del file, subito prima di "</dict>", aggiungere la stringa dello User Agent:
      <key>UserAgent</key>
      <string>Mozilla/5.0(Windows NT 6.1; WOW64) AppleWebKit/535.11 (KHTML, like Gecko) Chrome/40.0.2214.115 Safari/535.11</string>

      N.B.: La stringa dello User Agent può essere impostata a piacere tra migliaia che potete trovare al seguente link: User Agent string list
    8. Salvare e chiudere il file
    9. Premere il pulsante "Restore" in alto, sempre nel riquadro centrale
    10. L'iPad si riavvierà. Per verificare che il procedimento sia andato a buon fine, potete controllare su What's My User Agent? se la stringa restituita è uguale a quella impostata.
  3. Avviare il servizio su iPad
    1. Aprire Safari in iPad, andare su https://web.whatsapp.com/
    2. Avviare Whatsapp, andare nel tab Impostazioni, poi nella nuova sezione Whatsapp Web:
    3. Scannerizzate il QRCode apparso nell'iPad. Adesso potete accedere a Whatsapp anche da iPad!